I problemi di azzardo morale si ripropongono quotidianamente.

L’azzardo morale si può verificare in diverse occasioni, non solo in ambito economico, ma in qualunque altro ambito in cui c’è un potenziale scambio di interessi. Nella logica di mercato, sia economico che finanziario, è quasi scontato che tale problema esista. La questione da non sottovalutare è che tali problemi si ripresentano continuamente anche tra persone, il che è dannoso per la cooperazione a tutti i livelli: sociale, economica e politica. I problemi di azzardo morale nascono quasi sempre dall’asimmetria informativa.

Azzardo morale - Episodio 6 "Principi di economia"

Un esempio pratico

Proviamo a fare un esempio pratico per capire cosa vuol dire. Ci sono due individui A e B. A possiede l’attrezzatura e la terra per raccogliere i pomodori, ma non sa lavorare. B ha molta esperienza nella coltura di pomodori ma non ha né terre né attrezzi. Allora si potrebbe stipulare un potenziale accordo tra A e B. Esistono tre possibilità di pagamento:

  1. A affitta le terre a B, mentre B guadagna tutto quello che riesce a produrre;
  2. A paga uno stipendio a B, e il resto che viene prodotto se lo tiene per se;
  3. Si dividono i guadagni in modo uguale.

L’asimmetria informativa si presenta se si considera che la produzione dipende dall’impegno di B e dal meteo, i quali A non può conoscere a priori, mentre B li conosce perfettamente.

Nel caso dello stipendio, può accadere che B non si impegni troppo perché in ogni caso riceverà la stessa retribuzione. Se questo dovesse accadere, ci sarebbe meno produzione e quindi meno incassi per A.Quindi dare lo stipendio è un azzardo morale. La soluzione migliore sarebbe quindi l’affitto, così che l’incasso di A è garantito, quello di B dipende strettamente dal suo impegno.

Il problema cambia nel caso in cui B fosse un team di persone, sempre considerando il caso dell’affitto. L’incasso del team dipende dall’impegno di ognuno. Consideriamo un team di 10 persone. Se tutti si impegnano, il team riceverà 100, per cui ad ogni membro spetterà 10. Se invece uno di loro non dovesse impegnarsi, il team produrrà 90, che verranno distribuiti in modo uguale, sia a chi si impegna, sia a chi non lo fa.

azzardo morale

Free riding

Se quelli che si impegnano considerano che 9 non è sufficiente a ripagare il loro impegno, allora tenderanno a sforzarsi di meno, e quindi diminuirà l’incasso totale. In questo caso si parla di free riding: il lavoratore ritiene che non ha senso impegnarsi, ma ci guadagna lo stesso perché gli altri si stanno impegnando.

Finanza e reddito di cittadinanza

Nel precedente episodio abbiamo parlato di mercati finanziari. In quel tipo di mercato, l’azzardo morale può risultare molto pericoloso. Si verifica quando l’operatore finanziario di una banca opera assumendo ripetutamente rischi elevati, pensando che in caso di default ci sia lo Stato a salvarla perché troppo grande per fallire (il famoso too big to fail).

Un altro esempio di azzardo morale è il reddito di cittadinanza: la collettività si impegna a garantire un reddito di base a determinate condizioni a chi è senza lavoro. Il rischio sta nello spendere soldi per una persona che non rispetta le regole, ad esempio lavorare in nero o non impegnarsi nella ricerca di un lavoro.

Azzardo morale: conclusioni

In conclusione, l’azzardo morale si può sintetizzare come rischio da un lato e opportunismo dall’altro. Prima che economica, la questione dovrebbe essere sociale ed educativa. Quali azioni si potrebbero intraprendere per limitare il problema? Due sono le opzioni: applicare regole più stringenti che risulteranno più limitanti per tutti, o provare a fare prevenzione, educando l’uomo verso dei comportamenti non opportunistici e di collaborazione collettiva.

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